Cultura
Capitale italiana dell'arte contemporanea 2027, Pietrasanta col fiato sospeso: si sceglie la città vincitrice
La Capitale italiana dell'arte contemporanea 2027 sarà proclamata la mattina di venerdì 17 ottobre, il giorno immediatamente successivo all'audizione delle finaliste convocata…

“Sei un brav’uomo, Charlie Brown”: al via la vendita dei biglietti, prelazione per i residenti a Lucca
Il musical Sei un brav'uomo, Charlie Brown, nuova produzione firmata dal Teatro del Giglio Giacomo Puccini in collaborazione con Lucca Comics & Games e Il Rossetti -…

L'infanzia rubata, nelle testimonianze dei bambini che hanno attraversato il buio della seconda guerra mondiale
"Maxima debetur puero reverentia": al fanciullo è dovuto il massimo rispetto. Così, si esprimeva, più o meno duemila anni or sono, l'accigliato Giovenale per significare come in…

LuccAutori, ecco i vincitori del premio letterario Racconti nella Rete
Le splendide sale della Villa Bottini accolgono i venticinque disegni originali ispirati ai venticinque racconti vincitori del Premio letterario "Racconti nella Rete" 2025,…

Coltivare una cultura di pace: convegno a Palazzo Ducale
Venerdì 17 ottobre, nella sala di rappresentanza della Provincia, con il patrocinio della Provincia stessa e in collaborazione con l'Associazione C.M.L (Associazione ,musica e colori…

Nuova stagione nel vivo per Artè fra musica, teatro e cinema: ecco il programma
Musica, teatro, cinema, incontri, per la nuova stagione artistica 2025-2026 del teatro Artè di Capannori promossa dall’amministrazione comunale con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca…

1902 Pellegrinaggio in Terrasanta: in San Cristoforo la mostra dedicata a Maria Pacini Fazzi
Sarà un emozionante viaggio nel tempo quello che potranno compiere i visitatori della mostra “Terrasanta 1902. Pellegrinaggio per immagini”, a cura di Alessandro Bedini e Carla Sodini, che…

Terza giornata per LuccAutori con Andrea Maggi super ospite
Terza giornata di LuccAutori. Che è anche la giornata delle inaugurazioni di tre mostre a Villa Bottini. Si parte con il professor Andrea Maggi che presenta il…

Fondazione Ragghianti, ciclo d'incontri dedicati al mercato globale dell'arte
La Fondazione Ragghianti organizza per la prima volta a Lucca un ciclo di incontri dedicati al mercato globale dell’arte con primari rappresentati del mondo della cultura.

Lunedì della cultura: al via la terza edizione con due novità: la partnership con la Fondazione Ragghianti e una nuova sezione dedicata al rapporto arti visive e letteratura
Il rapporto tra arti visive e letteratura e la partnership con la Fondazione Centro Studi sull'Arte Licia e Carlo Ludovico Ragghianti: ecco le novità della terza edizione dei “Lunedì della cultura”, tutti a ingresso libero, organizzata dall’associazione culturale “Amici di Enrico Pea”

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Grande attesa al Lucca Film Festival per l'attore Malcolm McDowell che il 24 settembre sarà ospite della ventunesima edizione del Lucca Film Festival, che si terrà - a ingresso gratuito fino a esaurimento posti - nella città toscana dal 20 al 28 settembre 2025, con la direzione artistica di Nicola Borrelli e il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca. L'attore inglese, che nel 1971 impersonò l'iconico personaggio di Alex in Arancia Meccanica di Stanley Kubrick, riceverà – mercoledì 24 settembre sul palco del Cinema Astra - il Premio alla Carriera e presenterà la versione ricostruita da Thomas Negovan dalla sceneggiatura di Gore Vidal, del film Caligola: The Ultimate Cut, accompagnato dall'artista internazionale Hershey Felder, in collaborazione con FirenzeOnStage. Il film, che sarà presentato in versione originale con sottotitoli in italiano, racconta della salita al trono - dopo l’assassinio di Tiberio (Peter O’Toole) - del giovane Caligola (Malcolm McDowell), che trascina l’Impero Romano in una spirale di violenza, lussuria e follia. Uscito nel 1980, Caligola è rimasto celebre per la sua travagliata lavorazione e per lo scandalo suscitato all’epoca: divergenze artistiche e ritardi produssero un film ibrido, tanto decadente, quanto controverso. Oltre quarant’anni dopo, Thomas Negovan ne propone una nuova versione, The Ultimate Cut: un’opera completamente ricostruita, senza ricorrere a un singolo fotogramma del film originale, che restituisce forza agli attori (tra cui una splendida Helen Mirren nei panni della moglie dell'Imperatore) e offre uno sguardo inedito sulla follia dell’Imperatore.
Malcolm McDowell, che prima di diventare il protagonista del cult Arancia Meccanica aveva già recitato in film quali Se... per la regia di Lindsay Anderson (1968) e Caccia sadica, diretto da Joseph Losey nel 1970, ha lavorato, nella sua lunga carriera anche per registi del calibro di Blake Edwards, Robert Altman, Hugh Hudson, Rob Zombie, Michel Hazanavicius e Jay Roach, recitando anche in film italiani quali Mortacci, per la regia di Sergio Citti (1989), Maggio musicale, diretto da Ugo Gregoretti nel 1989 e Cuori estranei, diretto da Edoardo Ponti nel 2002. Candidato al Golden Globe nel 1972 come Miglior attore in un film drammatico per Arancia meccanica, nel 2005 ha vinto un Nastro d'Argento Europeo per il film Evilenko, diretto da David Grieco. Il 16 marzo 2012 gli è stata inoltre conferita una stella al 6714 dell'Hollywood Boulevard sulla Hollywood Walk of Fame, nella categoria Motion Pictures.
Un premio alla Carriera si affianca al premio per un astro nascente: da qui il Lucca Film Festival annuncia la consegna – la sera di sabato 27 dicembre al Cinema Astra - del Premio Nuovi Protagonisti all'attore lucchese Alberto Paradossi. Classe 1989, Paradossi si è formato alla scuola di recitazione del Centro Sperimentale di Cinematografia, iniziando la propria carriera attoriale nel teatro, recitando in commedie di autori come Theresa Rebeck e Neil LaBute. Dopo essere approdato anche al cinema recitando ruoli secondari in film come Il nostro ultimo e La ragazza nella nebbia, nel 2020 prende parte al film di Gianni Amelio Hammamet, in cui interpreta il figlio del presidente Craxi. Nello stesso anno recita inoltre nel film per la televisione Permette? Alberto Sordi, dove interpreta Federico Fellini. Dal 2022 è nel cast della serie tv Studio Battaglia e, tra il 2022 e il 2023 è nella miniserie tv The Net - Gioco di squadra, diretta da Volfango De Biasi e Lorenzo Sportiello. Nel 2024 è protagonista del film di Zamora, esordio alla regia di Neri Marcorè, tratto dall'omonimo romanzo di Roberto Perrone.
Negli anni, il Lucca Film Festival ha ospitato grandi nomi del cinema internazionale, ha omaggiato i grandi nomi del cinema internazionale da Oliver Stone a David Lynch, da Susan Sarandon a Isabelle Huppert, da Rutger Hauer a George Romero, da Paolo Sorrentino a Willem Dafoe, da Chiara Mastroianni e Paul Schrader a Matthew Modine e Ruben Östlund ma anche Ethan Hawke e Gaspar Noè, diventando un punto di riferimento culturale in Toscana. L’evento è realizzato grazie al contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca. Con la partecipazione del Comune di Lucca e Vivi Lucca Eventi e con la compartecipazione di Lands of Giacomo Puccini e Camera di Commercio Toscana Nord – Ovest. Banca Generali Private Wealth Management (Paolo Tacchi) e Banca Pictet sono i Main Sponsor della manifestazione e delle mostre. L’iniziativa è realizzata nell’ambito del Piano Nazionale Cinema e Immagini per la Scuola promosso da MiC e MIM. Il festival si avvale inoltre del supporto di Ministero della cultura - Direzione Generale Cinema e Audiovisivo, Regione Toscana, Fondazione Sistema Toscana, Manifatture Digitali Cinema, Sofidel, Fondazione Banca del Monte di Lucca, Fondazione Giacomo Puccini e Puccini Museum - Casa Natale, Audi Center Terigi, Lions Club Lucca Le Mura, Tenuta del Buonamico, Martinelli Luce, Naturanda, Futuro3D, è in collaborazione con SIAE – Società Italiana degli Autori ed Editori e si avvale della co produzione di Tecno Servizi, Ristorante Giglio, Palazzo Pfanner, Over The Real, Teatro del Giglio di Lucca, Scuola IMT Alti Studi Lucca, Accademia di Belle Arti di Carrara, Liceo Artistico Musicale e Coreutico Augusto Passaglia, Liceo Classico N. Machiavelli, ISIS Pertini, Associazione 50&PIÙ, ACLI Lucca. Si ringraziano anche ANSA, Rai Toscana, Rai Radio 3, Movieplayer.it, Film4Life, Festival Scope, A.C.S.I. Associazione Centri Sportivi Italiani, Federazione Italiana Teatro Amatori (FITA), Trenitalia, Fic, Uicc, Cinit, Ucca, Arci, Fedic, Corte Tripoli, Circolo del Cinema di Lucca, Cineforum Ezechiele 25:17, Cinema Centrale, Astra e Moderno, Cinema Arsenale, Università di Pisa, Università degli Studi Firenze, Fondazione Carlo Ludovico Ragghianti, Pisa al Cinema, Cinema Arsenale, Cineteca Bologna, Cineteca Nazionale, Istituto Musicale Luigi Boccherini, Robert F. Kennedy Human Rights Italia, Associazione Donne all’Ultimo Grido, SPAM! Rete per le arti contemporanee, Lucca Comics & Games, Photolux Festival, Lucca Classica Music Festival.
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Over The Real, Festival Internazionale di Video & Multimedia Art, festeggia la sua decima edizione con una serie di eventi, a Lucca e al MuSA di Pietrasanta dal 20 al 28 settembre, che rappresentano il percorso evolutivo del rapporto fra arti e nuove tecnologie. Un interessante sguardo al passato, presente e futuro attraverso la partecipazione di ospiti d'eccezione fra cui Gary Hill, DAIMON, Rebecca Pedrazzi, Ivana Sremčević Matijević, Alessandra Arnò, Claudia Attimonelli, Caterina Tomeo, Ermanno Baron, Flavio Zanuttini. Un omaggio a Nam June Paik a sessant'anni dal suo primo video girata a New York e poi l'atteso concorso internazionale con anteprime da tutto il mondo e la mostra multimediale a Palazzo Guinigi con video installazioni di Emanuele Baccigalupi, Gennifer Deri, Filippo Perruzza.
A aprire la kermesse Sabato 20 settembre alle ore 18.30 presso il MuSA di Pietrasanta, la Performance Live, anteprima tour europeo del gruppo DAIMON. DAIMON è un progetto sperimentale audiovisivo nato nel 2016 dalla collaborazione tra Simon Balestrazzi (T.A.C. , Dream Weapon Ritual), Nicola Quiriconi (VipCancro, Dissipatio) e Paolo Monti (The Star Pillow, Bosco Sacro), tra i musicisti più attivi della scena sperimentale/post-industriale italiana ed europea. A 5 anni dal loro ultimo lavoro in studio e dopo aver condiviso il palco con artisti di culto come Zoviet France e William Basinski, i Daimon tornano a gennaio 2025 con un nuovo album dal titolo “Ellipse” in uscita per Dissipatio Records che, rispetto al passato, pur non rinunciando al suono immersivo dei lavori precedenti, cambia forma spostando le sue coordinate verso un nuovo spettro sonoro basato su sintetizzatori, nastri magnetici, voci aliene e manipolazioni elettroacustiche.
Domenica 21 settembre alle ore 16, MuSA di Pietrasanta, in mostra la video installazione "Here and Now:Artists' Video from UK" a cura di Laura Leuzzi. La video installazione – senza alcuna pretesa di esaustività – nasce dall’idea di mostrare approcci, temi, tecnologie e stili differenti di artisti attivi nel Regno Unito o in collaborazione con artisti residenti lì, mettendo in evidenza tendenze e dibattiti attuali nel campo. Approcci decoloniali, il nostro rapporto con la Natura e la tecnologia, la cultura tradizionale, l’ispirazione ai pionieri delle immagini in movimento, il femminismo, la salute mentale sono solo alcune delle tematiche oggi al centro della ricerca e qui raccolte nelle opere di Chris Meigh Andrews, Maja Zećo, Deniz Johns & Martin Zeilinger, Guli Silberstein, Valentina Ferrandes, Lucia Franci.
Lunedì 22 settembre alle ore 9.30, MuSA di Pietrasanta, Presentazione del film Nam June Paik: Moon is the Oldest TV di Amanda Kim (USA 2023, 107 min). Introduzione a cura di Alessandro Romanini (curatore e docente presso Accademia di Belle Arti di Carrara).
Considerato il padre della videoarte, Nam June Paik (Seul 1932 - Miami 2006) è uno degli artisti più influenti del XX secolo. Con la sua arte ha creato nuove forme di espressione e di comunicazione nell'era del boom della televisione. Attraverso rari filmati d'archivio, interviste ed estratti di opere, il documentario racconta l’incessante sperimentazione di Paik con la tecnologia: dall’utilizzo dei primi monitor tv alla creazione di robot antropomorfi, fino all’uso delle nuove videocamere portatili. Amanda Kim è una regista e produttrice coreano-americana cresciuta a Tokyo. Ex direttrice creativa di Vice Media, ha diretto la sezione video statunitense per i-D, Creators e Garage magazine. A seguire premiazione Concorso Manifesto Over The Real 2025 dedicato agli studenti delle Scuole secondarie superiori e Accademie della Toscana, vinto da Giorgia Ulivieri dell'ISIS “Enriques” di Castel Fiorentino.
Alle 17 il Festival si sposta all'Auditorium San Micheletto di Lucca per la proiezione della selezione di opere di artisti del Perù a cura di Gustavo Buntinx: Ana Rosa Benavides, Christian Bendayán, Patricia Bueno e Susana Torres, Íntegro (Óscar Naters e Ana Zavala), Chiara Macchiavello, José Medina, Carlos Morelli e Melissa Herrera, Carmen Reátegui, Carlos Runcie Tanaka. Un ponte culturale con il resto del mondo che da anni Over The Real ha fra le sue principali mission.
Martedì 22 settembre alle ore 10, Auditorim San Micheletto Lucca, prima masterclass a cura di Rebecca Pedrazzi, storica e critica d’arte con focus sull’AI Art, dal titolo “Arte, algoritmi e opportunità creative nell’era dell’Intelligenza Artificiale”. Quali trasformazioni attraversa l’arte contemporanea nell’epoca dei Big Data? Come si ridefinisce il ruolo dell’artista quando la pratica creativa si confronta con dataset e algoritmi? In un contesto culturale sempre più influenzato da sistemi intelligenti e ambienti digitali, l’arte diventa terreno di sperimentazione e riflessione critica, grazie all’approccio e alla visione degli artisti. Il percorso proposto ripercorre le origini storiche della computer art fino alle pratiche più attuali che impiegano l’Intelligenza Artificiale come strumento o interlocutore. Da Frieder Nake alla complessità delle opere di Refik Anadol, Mauro Martino e Sougwen Chung, emerge un panorama in cui l’AI Art apre nuove possibilità espressive e pone interrogativi sul piano culturale, estetico ed etico. Focus finale sulle Generative AI applicate alla produzione di immagini, testi, musica e video: un approfondimento critico su potenzialità e limiti di queste tecnologie nei processi creativi contemporanei.
Alle ore 17, sempre Auditorim San Micheletto Lucca, la proiezione di Visual Container “Panoramica*24” a cura di Alessandra Arnò. Panoramica* giunta alla quarta edizione, seleziona su territorio nazionale le opere di videoarte più originali e significative, al fine di promuovere la produzione audiovisiva sperimentale e restituire una panoramica attuale sulle tematiche urgenti e le ricerche sperimentali in corso. Artisti: Isobel Blank, Alessandra Caccia, Matteo Campulla, Eleonora Cutini, Silvia De Gennaro, Paolo Ferrari/C999, Eleonora Roaro, Duccio Ricciardelli e Marco Bartolini, Giulia Savorani.
Mercoledì 23 settembre ore 17, Auditorim San Micheletto Lucca, altro appuntamento internazionale con la presentazione del documentario "Video restArt", di Ivana Sremčević Matijević che esplora cinque decenni di videoarte in correlazione con un quarto di secolo di esistenza di Videomedeja di Novi Sad, Serbia. Questa produzione presenta un ampio spettro di riflessioni sulla videoarte e sul suo sviluppo attraverso conversazioni con importanti protagonisti del mondo dell’arte e della teoria. Tra i partecipanti al film figurano: Mileta Poštić, Zoran Naskovski, Damon Mohl, Martijn Veldhoen, Piotr Krajewski, Kathrin Becker, Robert Arnold, Jean-Gabriel Périot, Anouk De Clerck, Sylvia Winkler e Stephan Koperl.
Giovedì 25 settembre ore 10, Auditorium Fondazione Banca del Monte di Lucca, l'attesa Masterclass di Gary Hill, Leone d'oro per la scultura alla Biennale di Venezia nel 1995, pioniere delle arti elettroniche. Ospite speciale della X edizione di Over The Real, Gary Hill ha lavorato con un'ampia gamma di media - tra cui scultura, suono, video, installazione e performance - fin dai primi anni Settanta. Il suo lavoro di lunga data con l'intermedia continua a esplorare una serie di questioni che vanno dalla fisicità del linguaggio, alla sinestesia, agli enigmi percettivi, allo spazio ontologico e all'interattività dello spettatore. Le sue opere sono state esposte in musei e istituzioni di tutto il mondo, tra cui mostre personali alla Fondation Cartier pour l'art contemporain di Parigi, al San Francisco Museum of Modern Art, al Centre Georges Pompidou di Parigi, al Guggenheim Museum SoHo di New York, al Museum für Gegenwartskunst di Basilea, al Museu d'Art Contemporani di Barcellona e al Kunstmuseum di Wolfsburg. Tra i progetti commissionati figurano opere per il Science Museum di Londra e per la Seattle Central Public Library di Seattle, Washington, nonché un'installazione e un'opera performativa per il Colosseo e il Tempio di Venere e Roma in Italia. Hill ha ricevuto borse di studio dal National Endowment for the Arts e dalle Fondazioni Rockefeller e Guggenheim ed è stato insignito di numerosi premi e onorificenze, tra cui il Premio Leone d'Oro per la Scultura alla Biennale di Venezia (1995), un premio della Fondazione John D. e Catherine T. MacArthur. e Catherine T. MacArthur Foundation Fellowship Award (1998), il Kurt-Schwitters-Preis (2000) e i dottorati honoris causa dell'Accademia di Belle Arti di Poznan, Polonia (2005) e del Cornish College of the Arts, Seattle, WA (2011).
Gli appuntamenti proseguono la sera alle ore 21, Auditorim San Micheletto Lucca, con la proiezione dei 13 video finalisti del Concorso Internazionale Over The Real 2025. Gli artisti in lizza sono: Lorenzo Papanti (Italia), Yossi Galanti (Israele), Stefano De Felici (Italia), Guli Silberstein (Regno Unito), Mohammad Kachouei Sefiddashti (Iran), Jule Körperich (Germania), Matthias Daenschel (Germania), Vuk Jevremovic (Germania), Thor Sivertsen (Norvegia), Nicolas Piret (Belgio), Justine Gasquet (Francia), Robert Cahen (Francia), Minsu Kim (Corea del Sud).
La giuria composta da Alessandra Arnò, Ivana Sremčević Matijević, Alessandro Romani, svelerà il vincitore durante la cerimonia di premiazione che si terrà sabato 27 settembre alle ore 21 presso il Cinema Astra di Lucca.
Venerdì 26 settembre ore 10, Auditorium Fondazione Banca del Monte di Lucca, Claudia Attimonelli, Sociosemiologa, insegna all’Università Aldo Moro di Bari, visiting professor all’Université Paul-Valéry di Montpellier e all’Università Uerj di Rio de Janeiro, e Caterina Tomeo, Storica dell’arte, critica e curatrice, presenteranno la Masterclass “L’elettronica è donna”. Ada Lovelace, Clara Rockmore, Delia Derbyshire, Maya Deren, Suzanne Ciani, Wendy Carlos, Laurie Anderson, fino ad Ellen Allien, Dasha Rush, Sophie, Arca, Helena Hauff, Caterina Barbieri, sono solo alcuni dei nomi di donne che hanno contribuito ad innovare e arricchire il linguaggio musicale, anticipando e nutrendo l’attuale scena elettronica, elettroacustica e sperimentale dal ‘900 ad oggi. Queste pioniere, ciascuna nella propria epoca, ha operato in un contesto solitamente male oriented al punto da trovarsi in una condizione fortemente segnata dal fattore sperimentale e iniziatico. Cimentarsi con la tecnologia, avvicinarsi alla consolle da djing e vjing, pensarsi come compositrici e produrre musica e video ha rappresentato a tratti nell’ultimo secolo, una ridefinizione dei parametri, tutt’ora ambigui, che caratterizzano la relazione tra Gender & Technology. A partire dalla celebre frase di Donna Haraway “meglio cyborg che dea”, tratta dall’omonimo Manifesto Cyborg (1991), si propone una mappa sui generis delle pioniere dei linguaggi e delle pratiche elettroniche al fine di rendere più familiare e sereno l’ambiente e l’approccio alla multimedialità per le nuove generazioni.
Dopo la cerimonia di premiazione di sabato 27, gran finissage presso il MuSA di Pietrasanta domenica 28 settembre alle ore 18.30 con CODICE APERTO, spettacolo di teatro sperimentale che ridefinisce la scrittura scenica esplorando l'interazione profonda tra il gesto umano e l'interattività delle macchine. La performance si rivela come un'indagine poetica sul rapporto tra tecnologia e natura, superando la tradizionale contrapposizione per suggerire una virtuosa coesistenza. Il nucleo dello spettacolo risiede nella sinergia tra una videoinstallazione scenica-immersiva e l'improvvisazione musicale di Ermanno Baron e Flavio Zanuttini. Questo ambiente unico si materializza come un paesaggio naturale-digitale, un contesto dinamico che accoglie e amplifica l'azione. Ispirandosi a opere come "TV Garden" di Nam June Paik, "CODICE APERTO" immagina un futuro dove la tecnologia, anziché soffocare il mondo naturale, si fa strumento per rivelarne nuove profondità. In un'epoca in cui le intelligenze artificiali possono produrre in pochi istanti qualsiasi standard e replica, CODICE APERTO celebra la completa spontaneità e l'unicità irripetibile. La performance live di Baron e Zanuttini è la forza motrice di questo ecosistema. La loro improvvisazione, con la sua immediatezza e la sua capacità di generare forme sonore irripetibili, innesca e modella gli elementi visivi. Ogni nota, ogni frase musicale e ogni gesto strumentale si traduce in una trasformazione visiva che non è un semplice accompagnamento, ma una conseguenza diretta e organica della loro esecuzione. È in questo processo di creazione simultanea, dove l'arte sonora dal vivo e la risposta della macchina si intrecciano, che si manifesta una metafora potente: proprio come l'essenza della natura si rivela sempre "oltre" la nostra percezione immediata, irriducibile a una mera rappresentazione, così la loro musica svela dimensioni visive inaspettate, dimostrando che la vera essenza artistica è sempre in divenire. I paesaggi digitali interattivi fungono da ponte verso questa dimensione "altra", tentando di rendere visibile l'ineffabile, guidati dalla spontaneità dell'improvvisazione umana. Installazione scenica-immersiva realizzata da Martina Ceccarelli, Margherita Pruneti, Alice Tonarelli della Scuola NTA Accademia di belle arti di Carrara. Regia di Lino Strangis.