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Il primo partito in Italia e perché nessuno ne parla
Come anticipato, torno sul tema; torno a scrivere del 1º partito in Italia e del perché nessuno ne parla! Avete mai sentito parlare, a proposito di elezioni, di…

Halloween al Borgo, l'ex sindaco Francesco Poggi ci va giù pesante...
Ecco un post dell'ex sindaco di Borgo a Mozzano Francesco Poggi a seguito della pubblicazione dell'articolo sulla manifestazione di Borgo a Mozzano di ieri sera: Questo articolo su "In…

"Evviva! La riforma delle Giustizia è fatta"
Evviva! La riforma delle Giustizia è fatta. Ora i Comitati per il SI: Enzo Tortora. La separazione fra Magistratura inquirente e giudicante e lo svuotamento delle…

Insicurezza e degrado al rione Esquilino, da Roma con... dolore: "Sommersi dalla sporcizia e dalli immigrati"
Direttamente dalla capitale un gruppo di abitanti di uno dei quartieri storici scrive al nostro giornale e, indirettamente, al generale Roberto Vannacci. Si tratta di un vero e proprio grido di aiuto fino ad oggi inascoltato dalle autorità

Riunione federale della Lega, nessun provvedimento né azione contro Vannacci: "Il generale un valore aggiunto"
Riceviamo e volentieri pubblichiamo questo intervento inviatoci da un esponente di 'Leghisti per la propria terra'

"Adesivi in città contro i Comics, perché non organizzare un dibattito pubblico?"
Riceviamo e volentieri pubblichiamo questa lettera significativa e, a nostro avviso, meritevole di attenzione per il modo pacato con cui prospetta alcune problematiche e per l'assenza di una visione ideologica e di sinistra

«Sono piombato nel più profondo dolore per l’uomo che più amavo e stimavo». Napoleone Bonaparte
Nel cuore della pianura di Marengo, all’alba di sabato 14 giugno 1800, iniziò la grande battaglia della seconda campagna d’Italia di Napoleone Bonaparte, volta a liberare l’Italia dagli austriaci

Giochi di casinò vintage: un viaggio elegante nel tempo
Nel frastuono scintillante dei casinò online moderni, tra slot futuristiche e realtà virtuale, permane un fascino intramontabile: quello dei giochi di casinò vintage. Pensate al glamour delle sale da gioco…

Divampa la protesta per la viabilità sulla via per Camaiore: "Traffico allucinante per colpa della nuova rotatoria al Foro Boario"
Ogni mattina la situazione della viabilità a Monte San Quirico è insostenibile e molti danno la colpa alla nuova rotatoria realizzata all'altezza del Foro Boario. Code interminabili, inoltre, da via per Camaiore-Monte S. Quirico

Il Volto Santo com'era all'origine e come, ora, non è più
Non ho le competenze né tantomeno l'autorità per proporre l'interpretazione del significato di questa operazione culturale davvero coraggiosa. Allo stesso tempo, mi sento libero di condividere alcune mie prime prime e personali riflessioni

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Riceviamo e volentieri pubblichiamo questo intervento sul Coronavirus nel quale un lettore invita a non esagerare con le certezze sulla scomparsa del virus, ma a tenere la bocca chiusa in rispetto dei molti morti:
Sul COVID-19 ne abbiamo sentite tante. Prima le mascherine non andavano messe, poi sono divenute la panacea. Il virus è indebolito, clinicamente sparito, pronto a colpire con una nuova terribile seconda ondata autunnale. La verità è che ognuno crede di avere il dono della preveggenza e dice tutto e di più. Che il virus sia sparito, non è vero.
Se ci limitiamo alla visione del nostro orticello, possiamo stare, forse, cautamente tranquilli, anche perché adesso lo conosciamo lievemente più di prima, ma che sia scomparso è una corbelleria immensa. Basta vedere cosa sta succedendo in Brasile e negli USA.
Io non sono nessuno, non so cosa accadrà, semplicemente cerco di rispettare le regole, anche se non mi diverto e lascio ad altri le profezie, sia per evitare figure barbine sia per non dare lustro all'astrologia, cosa che aborro dalla più giovane età. Nell'era in cui chi urla di più e la spara più grossa ha più seguito e forse un conto in banca più ricco (a pensar male si fa peccato...) termino citando una frase di Buddha: "Prima di parlare domandati se ciò che dirai corrisponde a verità, se non provoca male a qualcuno, se è utile, ed infine se vale la pena turbare il silenzio per ciò che vuoi dire.". Credo lo dobbiamo almeno ai morti di questo virus malefico, ai camion militari pieni di bare a Bergamo e forse anche al rispetto di noi stessi.
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Riceviamo e volentieri pubblichiamo questa lettera inviataci da un'abitante di San Concordio in merito alla rimozione della vecchia fontana per far posto alla pista ciclabile:
Perché è stata tolta la vecchia fontana in via Nottolini? Anche in viale Giusti è stato messo un fontanello, ma non per questo è stata tolta la vecchia fontana!
Non era antica, non era bella, ma si integrava bene nel contesto di inizio secolo di via Nottolini, ed era molto frequentata dai sanconcordiesi.
Era l’ultima delle 5 fontane, partendo da Guamo in direzione Mura, poste a corredo dell’acquedotto monumentale ed era perfettamente identica alle fontane del Centro Storico che sono in P.zza S.Alessandro, Via della Caserma, Piazza XX Settembre, Piazza Antelminelli, Viale Giusti ecc.
Tutte queste fontane sono fatte infatti secondo lo stesso modello: in ghisa con impresso lo stemma del Comune, rubinetto a stella in ottone, poggiata su un alto monoblocco in pietra grigia a sua volta posato su una pavimentazione in pietra delimitata da cordolo.
In sostituzione della fontana smantellata, è stato collocato un “fontanello” di forma squadrata realizzato in mattoni facciavista, posizionato in maniera obliqua e spostato verso il centro della strada. La scelta dei materiali del “fontanello” appare in chiara contrapposizione con quelli del vicinissimo Tempietto neoclassico del Nottolini: l’uno in mattoni rossi e dalle linee fortemente squadrate, l’altro in pietra bianca e dalla sagoma rotonda.
La rimozione della vecchia fontana di via Nottolini, cui generazioni di sanconcordiesi e di lucchesi hanno attinto “l’acqua buona” per la tavola, va nella direzione opposta a quella di cercare di rafforzare l’ identità dei quartieri fuori Mura e di salvaguardarne la memoria storica, che pure è un intento dichiarato da questa Amministrazione Comunale.
Quattro comitati e associazioni di S.Concordio, il Comitato Per S.Concordio, la assoc. Amici del Porto della Formica, l’assoc.Culturale Quartiere di S.Concordio e l’Archivio Storico S.Concordio, hanno scritto all’Amministrazione Comunale e all’ERP (soggetto che ha avuto in affidamento la gestione totale del progetto della pista ciclabile e ha appaltato i lavori) per chiedere di ricollocare al più presto in via Nottolini, esattamente dove era prima, in linea con il Tempietto, la vecchia fontana, con il suo spesso ed originale basamento in pietra e la pavimentazione in pietra delimitata da cordolo.


