Confcommercio
I 275 anni della Gioielleria Pellegrini, Confcommercio: “Fondamentale la difesa dei negozi storici, bene l’albo del Comune”
Confcommercio Imprese per l'Italia – Province di Lucca e Massa Carrara si congratula vivamente con i titolari della gioielleria Pellegrini di via Fillungo, dopo che nei giorni…

Porcari, torna la mostra delle vetrine e scatta la collaborazione con Lucca Comics
Torna a Porcari la tradizionale "Mostra delle vetrine", evento organizzato dal locale Centro commerciale naturale Porcari Attiva, sorto in collaborazione con Confcommercio e presieduto da Dina Quiriconi,…

"Turismo Smart Hub", successo per il convegno di Asseprim su Intelligenza artificiale, welfare aziendale, privacy e gestione delle risorse umane
Si è svolto giovedì pomeriggio con un'ampia partecipazione di pubblico a Palazzo Sani il convegno promosso da Asseprim Confcommercio Lucca Massa Carrara, il sindacato che racchiude dentro di…

Alessandro Gabriele confermato nella giunta nazionale di Fimaa
Nuovo prestigioso risultato per il mondo di Confcommercio Imprese per l'Italia – Province di Lucca e Massa Carrara: Alessandro Gabriele, già presidente Fimaa province di Lucca e…

Domenica 5 ottobre mercato straordinario nel quartiere di S. Anna
Domenica 5 ottobre lungo il viale Puccini appuntamento da non perdere con il mercato straordinario nel quartiere di Sant'Anna organizzato da Fiva Confcommercio Lucca, il sindacato dei…

"Il buono che meriti", oltre 100 punti vendita aderenti a Lucca e Massa Carrara
Procede a gonfie vele l'iniziativa "Il Buono che meriti", riproposta anche per il 2025 da Ebittosc, l'Ente bilaterale del terziario toscano di cui fanno parte Confcommercio e…

L'Associazione Consulenza per la Famiglia lancia il nuovo servizio del dopo scuola: presentata l'attività 2025/26
Corsi di formazione, percorsi di supporto psicologico per coppie o individuale, attività fisica e la grande novità a partire da quest'anno del "dopo scuola", servizio pomeridiano destinato ai…

Dalle persone all'intelligenza artificiale: un evento di Asseprim Confcommercio
Asseprim province di Lucca Massa Carrara, il sindacato che fa parte del Sistema Confcommercio e racchiude dentro di sé aziende e associazioni di servizi professionali per le…

Parte il percorso di rinnovo del sindacato Fipe baristi e pasticceri
Con la conclusione dell'estate, riprende in pieno l'attività sindacale di Confcommercio Imprese per l'Italia Province di Lucca e Massa Carrara. L'associazione di Palazzo Sani si accinge a…

Negozi tradizionali, Confcommercio plaude all'albo delle botteghe storiche istituito dal comune di Capannori
Confcommercio Imprese per l'Italia Province di Lucca e Massa Carrara plaude alla decisione del Comune di Capannori – resa nota nei giorni scorsi…

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A seguito della notizia apparsa sugli organi di informazione, in cui si apprende della rabbia di alcuni residenti per il rumore prodotto dalle proiezioni del cinema all'aperto a Villa Bottini, Confcommercio esprime le proprie considerazioni.
"Così come già evidenziato nei giorni scorsi dopo l'episodio che ha visto coinvolto un cameriere del ristorante Mecenate – si legge in una nota dell'associazione -, ci troviamo di fronte adesso ad un altro segnale che conferma il clima di tensione che si respira in città fra residenti e chi si occupi di intrattenimento sotto varie forme. Certo, si tratta ovviamente di due segnali ben diversi fra loro: una aggressione a un cameriere che non ha alcuna giustificazione, da una parte; una protesta civile a mezzo stampa, dall'altra. A legarli fra loro – prosegue Confcommercio – c'è però una insofferenza sempre più evidente da parte dei residenti verso attività commerciali e culturali di ogni genere che si svolgano in orario serale. Lucca è una città che negli ultimi 20 anni si è trovata al centro di una evoluzione enorme, trasformandosi in una realtà turistica internazionale che le garantisce ricchezza e vitalità. Un processo profondo e strutturato, dal quale indietro non si torna e che prevede tanti eventi serali e vitalità, specie in estate. A chi fa impresa – termina la nota - va garantito una volta per tutte il diritto a poter lavorare, ovviamente nel rispetto delle regole vigenti, senza ogni volta vedersi agitare lo spettro di esposti e denunce per ogni manifestazione, qualunque essa sia".
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Prendono posizione Confcommercio e i suoi sindacati provinciali Fipe ristoratori e Fipe baristi Lucca, a seguito dell’aggressione subita giovedì scorso in centro storico da un dipendente del ristorante Mecenate, per mano di due donne residenti, mentre stava conferendo dei rifiuti a fine serata all’interno dell’apposita isola ecologica.
“In primo luogo – si legge in una nota congiunta – intendiamo esprimere la nostra piena solidarietà al ragazzo, aggredito senza motivo mentre stava svolgendo semplicemente il proprio lavoro, nel pieno rispetto delle regole. Una solidarietà che estendiamo naturalmente all’amico e collega Stefano De Ranieri, imprenditore serio e professionale nonché titolare del locale per il quale lavora il giovane”. “Un episodio – proseguono Confcommercio e i sindacati Fipe – che è purtroppo spia emblematica di un clima sempre più teso che si respira all’interno del centro storico fra i residenti e gli imprenditori, contraddistinto da una crescente intolleranza nei confronti di locali che svolgono soltanto il loro lavoro, in modo attento e scrupoloso. Una intolleranza che, lo diciamo a chiare lettere, preoccupa non poco e merita urgenti riflessioni”.
“In questo contesto – insiste la nota – si inserisce il lodevole tentativo dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Mario Pardini, che ringraziamo per l’intento, di aprire un tavolo di confronto permanente fra imprenditori e residenti sul tema della movida, a ripresa di un percorso già intrapreso a suo tempo dalla precedente amministrazione. Siamo però ad evidenziare come le proposte emerse in passato a tavoli simili promossi proprio dalla precedente amministrazione, che ipotizzavano addirittura chiusure dei locali notturni alle 21, fossero e siano ancora oggi del tutto irricevibili da parte nostra. Se davvero si vuole aprire una vera concertazione con la nostra categoria, occorre farlo su proposte serie e ragionevoli”.
“Da anni – chiudono Confcommercio e i sindacati Fipe – si sente parlare di episodi di schiamazzi e vandalismi notturni da parte di giovani, la cui responsabilità finisce poi con l’essere addossata quasi sempre ai locali. “La malamovida è diretta conseguenza della presenza di locali”, dicono alcuni: ebbene, questo luogo comune va smontato una volta per tutte. E’ noto, infatti, come una città spenta e buia sia terreno fertile per malintenzionati e anche giovani maleducati, molti dei quali peraltro sono soliti portarsi dietro da casa bottiglie di alcolici, acquistate magari in un discount per risparmiare. La vera movida, invece, quella promossa dai nostri imprenditori, è simbolo di divertimento sano e aggregazione”.