L'evento
Alla Fondazione Ragghianti lectio magistralis della professoressa Lucia Tongiorgi Tomasi
Mercoledì 5 novembre alle ore 17:45, nella Sala convegni “Vincenzo Da Massa Carrara” del Complesso monumentale di San Micheletto (in via San Micheletto, 3) a Lucca, si terrà la lectio…

Il lucchese Marco Faraone vince il premio internazionale Best Techno DJ of the Year agli Dj Award di Ibiza
Da Lucca Marco Faraone entra nell'olimpo della musica elettronica o meglio dei DJ Awards ricevendo il prestigioso riconoscimento internazionale Best Techno DJ of the Year

Apre in Versilia l'Accademia di Canto di Rossana Casale: Canto Pop, Jazz e Musical al Centro Studi Musicali di Forte dei Marmi
La nota cantante, docente al Conservatorio di Parma e da anni residente in Versilia, inaugura la sua prima scuola nella prestigiosa istituzione versiliese. Ammissioni per i corsi Junior e Senior l'8 novembre 2025

La nuovissima Q3 sfila all'Audi Center Terigi in una serata magica ed emozionante
L’Audi Center Terigi, concessionaria dello storico marchio tedesco per Lucca e Pietrasanta, non finisce più di stupire. E nella serata di venerdì 24 ottobre lo ha fatto, per l’ennesima volta, dando vita ad un evento tanto magico quanto emozionante

I fratelli Terigi aprono la concessionaria Mazda in viale San Concordio
Dopo la scommessa, ampiamente vinta, di alcuni anni fa quando, abbandonata la Fiat ormai in decadenza avviata, scelsero di abbracciare il marchio Audi, Aldo, Alessandro e Andrea Terigi…

Giungla Remix, 'Magiae Naturalis' di Josse Renda, tra arte, scienza e meraviglia
La mostra fa parte del calendario di Giungla Remix – Come costruiamo conoscenza?, itinerario che raccoglie la memoria delle prime cinque edizioni del Giungla Festival

Lucca e gli organi di Puccini, ultimo appuntamento con Paolo Bottini in concerto alla Chiesa di San Lorenzo a Farneta
Si chiuderà domenica 26 ottobre (ore 17,30) alla Chiesa di San Lorenzo a Farneta, alle porte di Lucca, "Lucca e gli organi di Puccini". Un appuntamento tutto…

Il versiliese Marco Barcaroli pubblica "Split To Stay Whole"
In uscita il 24 ottobre, il nuovo lavoro del musicista toscano è un viaggio intimo e ciclico nella dualità della personalità, tra influenze lynchiane e sonorità d'autore.

Alla palestra Ego tradizionale appuntamento con l'Oktober Fest
Al Wellnes Center Ego in via per S. Alessio è andata in scena l'altra sera la tradizionale iniziativa che ogni anno richiama l'Oktober Fest con la collaborazione dell'azienda…

Luccautori, programma di domenica 19 ottobre: ospiti Arianna Mortelliti e Ilenia Petracalvina
Domenica 19 ottobre a Villa Bottini si conclude la 31^ edizione del festival LuccAutori. Nella grandi sale espositive si possono ancora visitare le mostre "Pasolini Corsaro", "Catalogo dei…

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Sempre più bravi questi solisti del Concorso Nazionale “Chicco Bettinardi”per Giovani Talenti del Jazz italiano. Così bravi da mettere in difficoltà la giuria di esperti che, dopo aver selezionato sulla base delle demo inviate i cinque che hanno avuto accesso alla finale che si è svolta sabato scorso al Milestone Live Club, ha dovuto decretare un primo e un secondo classificato. Alla fine a convincere di più i giurati è stato un giovanissimo flautista e sassofonista di Villa San Giovanni, in provincia di Reggio Calabria, classe ’99: Matteo Diego Scarcella. A lui va un premio in denaro pari a 1.200 euro e un ingaggio nel cartellone principale del prossimo Piacenza Jazz Fest (2024). Scarcella, che è stato l’ultimo a salire sul palco, ha suonato entrambi gli strumenti che padroneggia, iniziando dal sax tenore per finire con il flauto traverso.
Il secondo posto è stato assegnato a uno dei due chitarristi in finale, Saverio Zura di Porto Torres, in provincia di Sassari. A lui spetta un premio in denaro di 600 euro.
Quella dedicata ai solisti è la prima delle finali del Concorso che quest’anno taglia il traguardo dei vent’anni, così come il Piacenza Jazz Fest, a cui da sempre è abbinato.
Presidente di giuria è stato il contrabbassista Attilio Zanchi che, insieme agli altri due giurati musicisti, il pianista Roberto Cipelli e il batterista Massimo Manzi, hanno accompagnato tutti i finalisti come trio ritmico d’eccezione. Gli altri giurati erano i giornalisti ed esperti di musica afroamericana Giancarlo Spezia, Jody Borea e Fabio Bianchi.
Nel corso della serata è stato assegnato inoltre un premio simbolico, seppur molto ambito, sulla base della votazione del pubblico presente in sala che è andato all’altro sassofonista Lorenzo Simoni, di Gragnano, in provincia di Lucca. Simoni aveva già partecipato due lustri addietro, alla tenera età di 14 anni, portandosi a casa una menzione speciale.
L'organizzazione si complimenta con tutti i finalisti per l'alto livello di preparazione dimostrato.
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Lo confessiamo senza esitazioni. Noi non credevamo che la sfilata dei carri di Carnevale provenienti da Viareggio avrebbe suscitato una così grande partecipazione di pubblico. E, sinceramente, la decisione dell'assessore Remo Santini di ospitarli e farli sfilare sulle Mura cittadine ci era sembrata più una boutade che altro. Invece aveva ragione lui così come aveva ragione Confcommercio e così come hanno avuto ragione tutti quelli che ci hanno creduto. A cominciare, evidentemente, da Giovanni Martini, che in queste immagini sfoggia il più radioso e personale dei sorrisi proprio durante una delle serate di Lucca in maschera, questa manifestazione voluta fortemente dalla giunta comunale e che ha portato in strada migliaia di persone. A questo punto non si può non rilevare che questa amministrazione comunale, fascismo o non fascismo, ha restituito alla città la voglia di sorridere che aveva perso in dieci anni di lugubre amministrazione verniciata di rosso buona solo a pensare a tutto quello che non va e alle tragedie di 80 anni fa. A proposito, anche la nuova profeta del rosso accesso, la Elly Schlein, ha fatto tappa a Lucca, ma invece di9 andare a conoscere la città strada per strada, oltre a parlare ai soliti aficionados della Storia che non passa mai, ha voluto farsi immortalare con dei fiori davanti al monumento di don Aldo Mei. Non riusciamo a comprendere cosa c'entri se non la consueta tiritera antiufascista che non sappiamo quando finirà visto che, in Italia, il fascismo e salvo qualche idiota di ritorno, lo vedono soltanto loro, quelli a Sinistra che più a sinistra non si può.
Diciamo la verità, se la Schlein fosse andata da Giò per un aperitivo avrebbe conosciuto anche una parte di Lucca che non la voterà mai e, forse, avrebbe anche compreso perché.
Foto Ciprian Gheorghita
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